Annunciazione - Arte - LaParresia

La Parresia
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Annunciazione

LaParresia
Pubblicato da in Arte Sacra ·
L'opera in questione si trova nella chiesa di santa Maria in Valicella, per tutti la Chiesa Nuova di San Filippo Neri.
L'affresco è posto nella prima cappella della navata di sinistra, cioè la prima cappella dalla tomba del santo. Nella navata di sinistra troviamo tutto il ciclo di affreschi (uno per cappella) della Natività di Gesù. Nella navata di destra troviamo il ciclo della passione.
La pala d'altare è di Domenico Cresti ed è del 1591, raffigura l'annunciazione a Maria da parte dell'angelo.
L'opera esprime in modo magnifico l'avvenimento dell'annunciazione, in quanto l'accadimento più importante dell'universo avviene nel nascondimento e nel segreto della casa di Nazareth.
Partendo dal basso troviamo Maria in casa sua, in ginocchio in preghiera. Qui troviamo un elemento tipico dell'annunciazione, cioè il libro aperto che indica la Sacra Scrittura al passo di Isaia che dice "una vergine partorirà". Ecco le Sacre Scritture si stanno avverando in Maria, lei è la vergine che partorirà.
Di fronte a lei troviamo l'angelo Gabriele. Il nome Gabriele vuol dire Forza di Dio, questa forza è proprio nell'annuncio della parola che personalmente Dio manda a Maria. L'angelo indica in alto, proprio a significare che l'annuncio non è il suo, ma viene dall'alto, da Dio.
Salendo in alto troviamo Dio Padre nella suo gloria con la mano benedicente. Poco sotto troviamo la Colomba, cioè lo Spirito Santo. Il dipinto presenta un’opera Trinitaria, in quanto la seconda persona della Trinità, il Figlio, lo troviamo in modo non visibile nel grembo di Maria.
Meraviglioso il modo in cui l'autore indica i vari testimoni dell'accaduto: i vari angeli, che sono la testimonianza del creato all'evento di Dio che si incarna. Tutti gli angeli sono in attesa, sono ansiosi di sapere la risposta di Maria all'annuncio di Gabriele. In alto a sinistra, infatti, troviamo due angeli che si abbracciano proprio perché sono in questa attesa, quasi trattenendo il respiro.
Il vangelo di Luca, che è l'unico che racconta dell'annunciazione di Maria che Domenico Cresti racchiude in modo meraviglioso nell'opera che vediamo, conclude con le parole "Avvenga di me secondo la tua Parola"(Lc1,38). Maria dice di sì; tutta l'attesa del creato esplode in gioia per la risposta positiva di Maria.



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