Le Riviste del 2017 - LaParresia

La Parresia
La Parresia
Vai ai contenuti

Le Riviste del 2017

Archivio
Dicembre 2017 - numero 48
Il numero di dicembre 2017, molto ricco ed articolato, inizia con l’informazione e il commento alla splendida giornata della colletta alimentare. Poi a dare lustro a questo numero vi è una lunga intervista a Roberto Rotondo un giornalista e scrittore che ha appena pubblicato un libro intitolato “Ponti di pace” basato sulla ricostruzione epistolare fra Giorgio La Pira e Giulio Andreotti.  Per la lettura vi propongo un libro drammatico ma interessante: “I giorni dell’abbandono” di Elena Ferrante, la storia di una donna tradita, umiliata e impreparata che deve soffrire molto prima di tornare ad una normalità di vita. Per i luoghi da andare a visitare vi propongo ben tre situazioni, molto diverse tra loro, ma tutte molto affascinanti: il duomo di Cremona, la casa di Puccini a Lucca e la piscina sotterranea di El Jadida in Marocco. Due pagine sono dedicate alla conoscenza di Santa Francesca Cabrini, una sorta di Madre Teresa ante litteram. Per le pagine dedicate al cinema, ho voluto parlarvi di un film italiano degli anni cinquanta intitolato “Un ladro in paradiso” semplice ma bellissimo, tratto da una novella di Edoardo De Filippo. Per la musica leggera in questo numero invece che proporvi la lettura di una canzone, ho voluto analizzare con voi l’antica diatriba relativa alla domanda: ma  un cantautore è un poeta? E tanto ancora comprese le consuete rubriche di poesia, questa volta dedicata alla poesia brasiliana, e della poltrona e il caminetto.
Novembre 2017 - numero 47
Questo numero inizia con l’informazione e il commento all’ulteriore intervento di Papa Francesco contro la guerra. Nelle pagine successive due cose molto interessanti per la pittura: l’incontro con Antoine Blanchard, un pittore francese non conosciutissimo ma con capacità espressive fuori dall’ordinario. Guardatelo; ma è altresì da conoscere uno straordinario affresco di Tiepolo dal titolo “Apollo e i quattro continenti”. Per la lettura vi propongo un libro affascinante: La scacchiera di Auschwitz dove, contrariamente al pensiero immediato derivante dal titolo, è un grande romanzo sul perdono. Per le pagine dedicate al cinema, innanzitutto una rilettura di “Borotalco” un bellissimo film di circa 30 anni fa ed una delle migliori performance di Carlo Verdone. Sempre per il cinema leggete l’articolo intitolato “Come distruggere un mito” dove vi racconto come John Wayne, contrariamente ai tanti successi avuti, è riuscito con il film Berretti verdi a dare una immagine totalmente distorta della guerra del Vietnam e a distruggere il mito di una unità americana di grandissima tradizione. Da ultimo vi ho voluto rinfrescare la memoria sulla meravigliosa canzone di Paolo Conte che racconta “Bartali”  ma che in realtà prende spunto dalla sua figura per descriverci l’uomo che attende, che ha bisogno di un ideale e di un esempio che si fa delle domande. E tanto ancora comprese le consuete rubriche di poesia, questa volta dedicata alla poesia africana, e della poltrona e il caminetto.
Ottobre 2017 - numero 46
Questo numero inizia con l’esame della situazione dell’assistenza alle persone anziane e malate. Nelle pagine successive ho voluto riprendere un ulteriore ricordo di Paolo Villaggio con l’aiuto di alcune bellissime dichiarazioni di Roberto Benigni. Per chi non lo conoscesse vada a leggere e a vedere le immagini del Fregio Robbiano dell'Ospedale del Ceppo di Pistoia, una realizzazione più unica che rara. Potete poi trovare una breve ricostruzione della storia della FIAT 500, prendendo spunto dalla decisione del MOMA di esporne una del 1957. Può inoltre risultare molto interessante la lettura di un inedito scritto di pugno da Papa Paolo VI, rara testimonianza di fede e di umanità. Può inoltre risultare interessante una breve considerazione del rapporto tra fede e psicoanalisi, alla luce delle recenti dichiarazioni di Papa Francesco. Per la musica sorridiamo insieme con “Ma cos’è questa crisi”, una canzone degli anni trenta terribilmente attuale. E per il cinema un grande classico: Tootsie con una straordinaria interpretazione di Dustin Hoffman incentrata nel mondo complicato della televisione americana. E tanto ancora comprese le consuete rubriche di poesia, questa volta dedicata alla poesia africana, e della poltrona e il caminetto.
Settembre 2017 - numero 45
Questo numero inizia con un ricordo di Madre Teresa della quale ricorrono i venti anni dalla sua morte, un fatto dovuto ad una testimone straordinaria del cristianesimo. Per chi non lo conoscesse vada a leggere e a vedere le immagini del Selciato del Gigante Finn McCool: un fenomeno della natura. E sempre per l’estetica andate a curiosare nell’articolo che vi propone alcune statue moderne decisamente particolari. E poi “Le Krusciovke” le costruzioni russe degli anni sessanta. Vorrei inoltre cercare di comunicarvi l’esperienza di commozione personale che ho provato per Padre Hamel, il sacerdote ucciso un anno fa in Francia. Mi permetto di consigliarvi per l’angolo della lettura l’articolo di presentazione del dramma “Il muro” scritto da Sartre sulla guerra in Spagna. Per la musica sorridiamo insieme con “Il barbiere di Siviglia”, una grande opera lirica buffa e affascinante, e la rilettura della canzone “Eravamo quattro amici al bar” di un grande ed ironico Gino Paoli. E per il cinema un grande classico: Mediterraneo  di Salvadores con una sorprendente interpretazione di Diego Abatantuono. E tanto ancora comprese le consuete rubriche di poesia, questa volta dedicata alla poesia africana,  e della poltrona e il caminetto.
Agosto 2017 - numero 44
Questo numero inizia con un ricordo di Villaggio, che ho voluto chiamare semplicemente: “Ciao Paolo” e che penso fosse un fatto dovuto ad una maschera che ci ha tenuto compagnia per oltre quaranta anni. Proseguendo la conoscenza dei quartieri particolari delle nostre città, vi propongo una passeggiata a Napoli nel quartiere di Posillipo. Con “Il Papa a Barbiana e Bozzolo” vorrei cercare di comunicarvi l’esperienza di commozione personale che ho provato seguendo questa visita di Papa Francesco nei luoghi di Don Milani e Don Mazzolari. Mi permetto di consigliarvi la lettura  dell’articolo “Il fascino delle foto aeree” che può risultare affascinante sia per gli aspetti storiografici che per alcune immagini pubblicate. Per la musica la presentazione di una grande opera lirica come Rigoletto: il dramma di un buffone e la rilettura della canzone “Meraviglioso” del grande Domenico Modugno. E per il cinema  un grande classico: Taxi driver: una splendida interpretazione di un giovane De Niro. E tanto ancora comprese le consuete rubriche di poesia e della poltrona e il caminetto.
Luglio 2017 - numero 43
In questo numero per l’attualità potete leggere una riflessione riguardo la de-natalizzazione in corso nel nostro paese e le correlazioni con il mondo nell’epoca della globalizzazione. Per la bellezza allo stato pure leggete l’articolo sul duomo di Spoleto e quello sulle statuette del neolitico. Scopriamo insieme la straordinarietà del personaggio letterario di Cyrano. Per chi è più giovane può essere interessante la ricostruzione di quello che fu il primo trapianto cardiaco della storia eseguito esattamente cinquanta anni fa. Per l’angolo della canzone una rilettura di “Non abbiam bisogno di parole” di un ispirato Ron. E per la poesia rileggiamo insieme una straordinaria “Meriggiare pallido ed assorto“ di uno struggente Eugenio Montale. Infine per il cinema la storia di un film che negli anni sessanta fece epoca e ancora adesso è riproposto spesso in televisione: “Don Camillo” un prete scomodo ma troppo simpatico.   E tanto ancora comprese le consuete rubriche di poesia, del muro e della poltrona e il caminetto.
Giugno 2017 - numero 42
In questo numero per l’attualità potete leggere una riflessione sulle prossime elezioni politiche, ed anche riguardo la distribuzione e l’uso che viene fatto con il 5 per mille. E sempre per l’attualità una riflessione sulla giustizia in Italia. L’articolo “I luoghi del cinema” ci porta a scoprire il fenomeno del cineturismo. Scopriamo insieme la straordinaria grandezza del romanzo “Il potere e la gloria”, non potete perdere questo articolo e, se non conoscete questo libro, vi verrà una gran voglia di leggerlo. Per l’arte cerchiamo di comprendere la grandezza di non facile lettura dell’opera di Paul Klee. E per la poesia rileggiamo insieme una straordinaria “A Silvia” di Leopardi. Infine per il cinema la storia di un film che negli anni settanta commosse gli spettatori: “Una giornata particolare” di Ettore Scola”.   E tanto ancora comprese le consuete rubriche di poesia, del muro e della poltrona e il caminetto.
Maggio 2017 - numero 41
In questo numero per l’attualità potete leggere una riflessione sulla strage dei bambini eseguita con i gas nervini, nonché una ricostruzione della vicenda Alitalia. Scopriamo insieme la straordinaria grandezza della Messa dell’Incoronazione, una delle pagine più straordinarie di Mozart.  Un lungo articolo con tante immagini per la lunga storia di un mito italiano: la vespa. Articoli interessanti sono anche quelli dedicati alla storia dei Santi Cirillo e Metodio e alla cultura dell’acqua.  Per la musica andiamo a conoscere la recente canzone di Vasco  Rossi “Come nelle favole”. Per il cinema la storia di un film che ha girato il mondo “Balla con i lupi”.   E tanto ancora comprese le consuete rubriche di poesia, del muro e della poltrona e il caminetto.
Aprile 2017 - numero 40
In questo numero potete innanzitutto leggere una riflessione sugli eventi accaduti il 25 marzo. Scopriamo insieme la straordinaria grandezza di un personaggio come Leibniz.  E poi la bellezza di uno straordinario quadro di Carracci che rappresenta l’incontro tra Gesù e la samaritana e della cattedrale di Monreale. Articoli interessanti sono anche dedicati al tempo di Quaresima sui “carvunari di Serra San Bruno”.  E per l’angolo della lettura “Qualcuno con cui correre”  di Grossman: da scoprire o da riscoprire. Per la musica andiamo a conoscere la recente canzone di Fiorella Mannoia, “Che sia benedetta”. Per il cinema la storia e l’analisi del recentissimo film di Ficarra e Picone.   E tanto ancora comprese le consuete rubriche di poesia, del muro e della poltrona e il caminetto.
Marzo 2017 - numero 39
In questo numero potete innanzitutto leggere una riflessione di tipo sociologico sulle fortune e sfortune dei personaggi politici. Scopriamo insieme la bellezza del quartiere di San Pellegrino a Viterbo con i suoi scorci medioevali e il collegamento con la via Francigena. E poi la curiosità di scoprire San Valentino che non è solamente la festa degli innamorati. Articoli interessanti sono anche dedicati all’emigrazione di ritorno verso l’Albania, i disegni di Leonardo, e la ricostruzione della storia dell’Albero della vita. E per l’angolo della lettura “Il fu Mattia Pascal” di Pirandello: da scoprire o da riscoprire. Per la musica rileggiamo insieme un capolavoro: Vecchio frac di Domenico Modugno. Per il cinema la storia e l’analisi di un noto film di Pupi Avati: Il padre di Giovanna.   E tanto ancora comprese le consuete rubriche di poesia, del muro e della poltrona e il caminetto.
 
 
 
 
 
 
 
 
Fabbraio 2017 - numero 38
Nel numero di febbraio 2017 potete innanzitutto leggere una riflessione di tipo politico generale. Scopriamo insieme la bellezza di uno straordinario paese dell’appennino tosco-emiliano: Bagnone con i suoi scorci medioevali. Una breve ricostruzione della storia liquida di Bauman recentemente scomparso.  Tanta pittura con gli acquarelli di Ettore Roesler Franz che raccontano la storia della Roma sparita e i quadri del realismo magico di Gonsalves. A pagina dodici vi potete commuovere con l ricostruzione della storia del ghetto ebreo di Roma. E per l’angolo della lettura “Mio fratello Albino” ricostruzione della vita di Papa Luciani secondo la memoria della sorella. Per la musica ricostruiamo il significato e la storia della canzone “Il pescatore ” un capolavoro di De Andrè.. Per il cinema un breve giudizio sul film appena uscito “Florence”.   E tanto ancora comprese le consuete rubriche di poesia, del muro e della poltrona e il caminetto.
 
 
 
 
 
 
 
Gennaio 2017 - numero 37
In questo numero di gennaio 2017 potete innanzitutto leggere un ricordo, a 48 anni di distanza della tragedia di Jan Palach, suicida nella Praga senza democrazia alla presenza dei carri armati sovietici. Scopriamo insieme la storia di Livorno e la bellezza maestosa del quadro “La lavanda dei piedi del Tintoretto. A pagina sei vi presento la nuova chiesa appena costruita a Brindisi, dedicata a San Leucio e per l’angolo della lettura una delicata e tormentata storia d’amore del romanzo “Il cimitero cinese, di Mario Pomilio.  Per la musica andiamo a conoscere una serenata di Mozart e ricostruiamo il significato e la storia della canzone “C’era un ragazzo”. Per il cinema la straordinaria storia, quasi una favola, di “Vacanze romana”.   E tanto ancora comprese le consuete rubriche di poesia, del muro e della poltrona e il caminetto.
Torna ai contenuti